8 NOVEMBRE 2023
L’I.C. di Saponara punta sulla legalità, iniziative nei plessi di Rometta e Spadafora
A Saponara una giornata sulla “Cultura della Legalità”, a Spadafora mercoledì prossimo sarà messo a dimostra “L’Albero di Falcone"
L’Istituto Comprensivo di Saponara offre ancora iniziative volte a sensibilizzare gli alunni verso importanti tematiche di legalità. Un costante impegno quello dell’I.C., portato avanti soprattutto grazie all’impegno della Dirigente Emilia Arena.
Il prossimo appuntamento riguarderà gli alunni della primaria e secondaria di I grado che metteranno a dimora un Ficus macriphylla nel plesso “G. Verdi” di Spadafora. “L’albero di Falcone, un albero per il futuro”: questo il titolo dell’iniziativa che si svolgerà il prossimo 15 novembre alle 10.30, alla presenza del Tenente Colonnello Giuseppe Micalizzi, Comandante del reparto Carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria. L’albero è stato creato dal ficus che cresce davanti la casa del Giudice Falcone.
Il 24 ottobre scorso, nel plesso scolastico “Falcone e Borsellino” di Rometta Marea, si era invece svolta una giornata dedicata alla “Cultura della legalità”, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che ha visto coinvolti gli alunni delle classi II e III della scuola Secondaria di primo grado di Saponara, Spadafora e Rometta.
“Sono grata all’Arma ed in particolare al Capitano Ortolani, -ha dichiarato la Dirigente Emilia Arena- per le attività dedicate alla nostra scuola, attività che, dal suo insediamento a Milazzo, si sono realmente moltiplicate e sono certa continueranno. Oggi è sempre più necessario guidare i giovani, adoperarsi non solo con le parole, ma anche con gli esempi per far loro comprendere l’importanza di agire con e per la legalità. E’ fondamentale inoltre instillare nei giovani la fiducia nelle Forze dell’Ordine e in particolare nei Carabinieri i quali operano a fianco e a protezione dei cittadini e costituiscono il più importante e capillare presidio di legalità nei territori di tutta Italia”.
La manifestazione, coordinata dal comandante della Compagnia dei Carabinieri di Milazzo, capitano Andrea Maria Ortolani, ha visto la partecipazione di un’ampia e qualificata rappresentanza degli uomini dell’Arma. Erano difatti presenti, oltre ai Carabinieri della locale stazione di Rometta con il Luogotenente carica speciale, Biagio Daniele Barbera, diversi reparti speciali con i moderni mezzi e strumenti in dotazione, i Carabinieri del Nucleo Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Catania, con equipaggiamento speciale (tuta antiesplosione completa di casco) e un robot artificiere utilizzato anche per il disinnesco degli ordigni; il Nucleo Carabinieri subacquei di Messina, con un furgone e attrezzature varie per operare nelle acque marine e interne; l’Unità Cinofila Carabinieri di Nicolosi (CT), con il cane antidroga “King”; i Carabinieri della Sezione Radiomobile, con una Alfa Romeo Giulia del pronto intervento.
Gli alunni hanno avuto la possibilità anzitutto di osservare da vicino gli automezzi e gli strumenti in dotazione agli uomini dell’Arma, e di assistere poi ad alcune dimostrazioni pratiche dei reparti citati, con l’impiego di cani specializzati nella ricerca di armi ed esplosivi, e di attrezzature tecnologiche e robot che i Carabinieri adoperano nelle relative operazioni volte a difesa e protezione della popolazione, in vari contesti emergenziali.
L’iniziativa ha voluto inoltre far riflettere i giovani alunni sull’importanza del rispetto delle regole, della sicurezza, sui vari aspetti appunto della cultura della legalità, fornendo un contributo altamente formativo e di sensibilizzazione, per meglio orientare i comportamenti e le scelte di vita di chi è ancora in fase di formazione.
Il capitano Andrea Maria Ortolani ha sottolineato l’importanza di avvicinare, attraverso un costante e costruttivo confronto, il mondo della Scuola e l’Arma dei Carabinieri, e soprattutto di far capire l’importanza di rapportarsi costantemente e per ogni esigenza con le Istituzioni e con le locali stazioni dei Carabinieri presenti su tutto il territorio, cercando di infondere nei giovani il concetto di legalità, lo spirito civico, il rispetto delle regole.