13 SETTEMBRE 2023
Barcellona, all'istituto Fermi si inaugura l'opera ispirata al lavoro di Mariano Pietrini
Da sinistra il presidente dell'associazione "A Rocca" Nino Pietrini, la preside Antonietta Amoroso, la scrittrice Graziella Lo vano e lo street artista NessuNettuno
Redazione
Si è svolta all’Istituto “Enrico Fermi” di Barcellona la cerimonia di inaugurazione di un’opera ispirata al lavoro di Mariano Pietrini.
La dirigente scolastica, professoressa Antonietta Amoroso, ha condiviso la proposta dall’Associazione artistica e culturale "A Rocca"‑ inserita nella rassegna “L’errore non esiste” del progetto Erasmus+ "Green Change". Un’iniziativa a cui l’associazione “A Rocca” partecipa insieme ai partner REACTVLC (Spagna) ed Ecocenter Alapítvány (Ungheria), con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e la comunità scolastica sui temi dell'ambiente e della sostenibilità attraverso l'espressione artistica. La rappresentazione artistica, esposta nella sede di via Pitagora, rappresenta il connubio fra due stili lontani nel tempo: la street art, con una magnifica raffigurazione di fiori onirici sui muri nella parte centrale dell’istituto, realizzati dall’artista Nicolò Amato, in arte “NessuNettuno, e l’opera d’arte di Mariano Pietrini, conosciuto anche per gli importanti lavori realizzati al Parco Jalari. Durante l’inaugurazione la preside, professoressa Antonietta Amoroso, ha dichiarato di essere orgogliosa ed entusiasta per la realizzazione del primo spazio artistico all’interno dell’istituto creato grazie alla donazione dell’opera di Mariano Pietrini, eclettico artista che aveva il dono di trasferire l’energia della mente e del cuore nelle sue sculture.
La dirigente Amoroso ha ricordato che l’artista, scomparso ormai 7 anni fa, ha insegnato tantissimi anni nella stessa scuola. “Ne ricordo la passione per la cura educativa dei giovani –ha dichiarato la preside- , la sua personalità brillante e l’apertura all’innovazione e alla ricerca creativa. Siamo onorati che l’Associazione “A Rocca” e la famiglia Pietrini abbiano scelto il nostro istituto per questa iniziativa, che è in piena sintonia con la nostra visione educativa. I valori della bellezza, della creatività e della conoscenza e del patrimonio artistico- culturale del nostro territorio sono alla base di ogni attività didattica che si svolge nei diversi corsi del nostro istituto. Così come condividiamo la prospettiva europea in cui si inserisce l'opera di street art. Il progetto Erasmus, infatti, rappresenta anche per noi una risorsa formativa irrinunciabile in quanto, attraverso le mobilità all’estero, gli scambi culturali e tutte le attività progettuali di cui sono protagonisti i nostri allievi, si incontrano e si confrontano con i loro coetanei e riconoscono l’importanza dei valori della cultura e delle lingue in un contesto ispirato al rispetto, all’amicizia e alla pace”.
A ricordare come iniziative artistico-culturali di questo genere siano importanti nell’ambiente scolastico perché contribuiscono ad educare i giovani alla bellezza è stato Nino Pietrini, figlio dell’artista, nonchè presidente dell’Associazione “A Rocca”.
Ad aver presentato l’artista Pietrini anche la scrittrice Graziella Lo Vano, che ne ha ricordato la grandezza e le sue ultime imprese come la personale di pittura negli USA a Jackson, presso BRAVA MISSISSIPPI e l’esposizione di 40 opere a New Orleans.
Fondamentale, infine, il contributo fornito dallo street artist Nicolò agli studenti attraverso il suo lavoro: “E’ importante utilizzare l'arte come mezzo per diffondere messaggi positivi sulla tutela dell'ambiente e sull'importanza dell’educazione alla bellezza”.
Pamela Arena