Il PAI (piano annuale inclusione)
La C.M. n. 8 del 6/03/2013 prevede che il GLI (Gruppo di lavoro per l’inclusione a livello scolastico) proceda ad una analisi della criticità e dei punti di forza sulla base della “proposta di Piano Annuale per l’Inclusività” riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico nell’anno appena trascorso […]."
Il PAI è lo strumento per una progettazione della propria offerta formativa triennale (PTOF) in senso inclusivo, al fine di un concreto impegno programmatico per l’inclusione, in modo da monitorare le azioni di miglioramento da perseguire nell’insegnamento curricolare, nella gestione delle classi, nell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, nelle relazioni tra docenti, alunni e famiglie. (Nota Stellaci, del 27 giugno 2013)
da non confondere con
Il PAI (piano di apprendimento individualizzato)
L’OM n. 11 del 16 giugno 2020 concernente la valutazione finale degli alunni per l’anno scolastico 2019/2020 e prime disposizioni per il recupero degli apprendimenti definisce (art. 1) la rimodulazione degli obiettivi di apprendimento, i mezzi, gli strumenti e le metodologie sulla base di intervenute modalità di didattica a distanza e individuano per ciascuna disciplina i nuclei fondamentali e gli obiettivi di apprendimento non affrontati o che necessitano di approfondimento, da conseguire attraversi il piano di integrazione degli apprendimenti inoltre (art. 6) il Consiglio di classe predispone il piano di apprendimento individualizzato in cui sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento da conseguire o da consolidare, ai fini della proficua prosecuzione del processo di apprendimento alla classe successiva, nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei livelli di apprendimento.
Il PIA (piano integrato degli apprendimenti)
Una opportunità per fare una riflessione sulla didattica, focalizzando l’attenzione sulla progettazione per competenze, al fine di ricondurre le discipline ai loro nuclei portanti.
L’OM n. 11 del 16 giugno 2020 concernente la valutazione finale degli alunni per l’anno scolastico 2019/2020 e prime disposizioni per il recupero degli apprendimenti definisce (art. 6) che i docenti contitolari della classe o il consiglio di classe individuano, altresì, le attività didattiche eventualmente non svolte rispetto alle progettazioni di inizio anno e i correlati obiettivi di apprendimento e li inseriscono in una nuova progettazione finalizzata alla definizione di un piano di integrazione degli apprendimenti.
Al comma 3 e anche ai sensi dell’articolo 1, comma 2 del Decreto legge, le attività relative al piano di integrazione degli apprendimenti, nonché al piano di apprendimento individualizzato, costituiscono attività didattica ordinaria e hanno inizio a decorrere dal 1° settembre 2020.
Si ribadisce che le attività di cui al comma 3 integrano, ove necessario, il primo periodo didattico (trimestre o quadrimestre) e comunque proseguono, se necessarie, per l’intera durata dell’anno scolastico 2020/2021 ed inoltre ai sensi degli articoli 4 e 5 del Regolamento sull’autonomia, le attività didattiche di cui al presente articolo sono realizzate attraverso l’organico dell’autonomia, adottando ogni forma di flessibilità didattica e organizzativa e facendo convergere sul prioritario sostegno agli apprendimenti le iniziative progettuali.
Si ricorda che:
Per gli alunni con disabilità certificata ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, si procede alla valutazione sulla base del PEI, come adattato sulla base delle disposizioni impartite per affrontare l’emergenza epidemiologica.
IL PAI- piano di apprendimento individualizzato, ove necessario, integra il PEI.
Per gli alunni con Disturbi specifici di apprendimenti certificati ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170, la valutazione degli apprendimenti è coerente con il piano didattico personalizzato (PDP).
Per gli alunni con Bisogni educativi speciali non certificati, che siano destinatari di specifico piano didattico personalizzato, si applica quanto disposto al comma 2 “la valutazione degli apprendimenti è coerente con il piano didattico personalizzato”.
Si rimanda alla normativa Area tematica-supporto all’autonomia scolastica-Inclusione-Normativa